sabato 9 giugno 2012

Vendicatori: Accademia - Il primo ciclo di Christos Gage

Cover americana
Vendicatori: Accademia n.1
Questa volta sono qui a parlarvi (o scrivervi, in realtà) di un intero ciclo di storie: la prima era di Vendicatori: Accademia diretta da Christos Gage.
Questo autore per me è un vero genio, ho adorato queste sue storie che vi consiglio di recuperare dagli albi che vanno dal 36 al 40 di Iron-Man e i Vendicatori e dal 5 al 7 di Marvel Icon.
In questa testata possiamo leggere le vicende dell'Accademia dei Vendicatori, un gruppo di ragazzi con super-poteri che durante il Dark Reign sono stati torturati da Norman Osborn affinché, quest'ultimo, possa usare i loro poteri per i suoi scopi. Quando "Normie" è stato sconfitto durante Assedio questi ragazzi hanno cominciato a frequentare una specie di scuola per imparare ad essere gli eroi del domani, presto scopriranno però di non essere stati scelti per le loro abilità, ma per i loro problemi perché potrebbero diventare tutti il Teschio Rosso del domani.
Finesse è una polimata, impara tutto ciò che vede, sia che si tratti di uno stile di combattimento che di una materia scolastica, questo suo potere, però, gli impedisce di provare le semplici emozioni umane e come se non bastasse forse è la figlia di Taskmaster, un nemico dei Vendicatori con i suoi stessi poteri.
Mettle è un ragazzo il cui corpo e composto da iridio vivente, è completamente indistruttibile e super-forte, però, Osborn ha dovuto staccargli tutta la pelle per far uscire il suo strato indistruttibile e adesso non prova sensazioni fisiche.
Hazmat può produrre diversi tipi di radiazioni e questo la costringe a rimanere sempre chiusa dentro una tuta perché un contatto fisico prolungato con lei può essere mortale.
Cover americana
Fear Itself - Vendicatori : Accademia  n. 6
Rettile, il capo della squadra, è capace di trasformarsi in diversi tipi di dinosauro, dopo le torture di Osborn, però, non può diventare dinosauri molto grandi o rischia di perdere il controllo.
Veil può trasformarsi in molti tipi di gas, il suo corpo, sta perdendo coesione e tra una decina d'anni potrebbe diventare intoccabile come un fantasma.
Striker controlla l'elettricità, appena ha scoperto i suoi poteri ha accidentalmente ucciso un uomo e ora vuole sempre i riflettori puntati su di se.
Questi ragazzi ora stanno seguendo gli insegnamenti di Henry Pym, Tigra, Justice, Speedball e Quicksilver.
Il bello di queste storie non è solo nei combattimenti, ma soprattutto nei rapporti tra loro, ogni personaggio, compresi gli insegnati, è caratterizzato benissimo e hanno tutti il loro spazio, tra relazioni, litigi, perdite, cotte e gioie.
Dopo l'ultimo numero di Marvel Icon dedicato a loro, l'Accademia, ha subito un grande cambiamento, nonostante abbia bisogno di Pym per trovare una cura, Veil, ha lasciato l'Accademia dopo i tragici eventi di Fear Itself legati a loro. Anche Justice e Speedball hanno lasciato l'Accademia per girare l'America, il sogno nel cassetto di Justice.
Dal numero 51, la testata di Iron-Man, ospiterà di nuovo l'Accademia dei Vendicatori per l'inizio della nuova era di questa testata, adesso l'Accademia sarà aperta a qualsiasi ragazzo con super-problemi (ops, volevo dire super-poteri) e la nuova base sarà l'ex base dei Vendicatori della Costa Ovest.
Ho detto già scritto troppo, vi rimando alla seconda era di Vendicatori: Accademia e ditemi che ne pensate.

venerdì 8 giugno 2012

Dylan Dog 309 - L'autopsia

Cover Dylan Dog n. 309
Ecco la prima recensione per questa nuova etichetta dedicata alle storie dell'indagatore dell'incubo, perché, oltre a Manga e Comics, io non mi faccio scappare nemmeno queste piccole perle del fumetto italiano.
Dal numero 300, purtroppo, le storie del nostro "Old-boy" non sono belle come le precedenti, se dovessi consigliarvi qualche numero dopo il 300 sceglierei solo il 303, 304 e 308.
Fortunatamente la storia di questo albo è godibile: la vicenda comincia subito col suicidio della nuova fiamma di Dylan, quest'ultimo, anche se non la conosceva molto, non crede nel suicidio nonostante l'autopsia ha confermato questa opzione.
Dopo un ondata di suicidi che invadono Londra, Dylan capisce che c'è davvero qualcosa che non quadra arrivando ad una macabra soluzione, il tutto illustrato da mediocri disegni.
Il finale di questa storia, come al solito raccontato dalle parole del nostro eroe, è davvero bello e fa pensare.
Ecco un altro albo che si potrebbe aggiungere a quella lista di numeri godibili dopo il 300.

giovedì 7 giugno 2012

Spider-Man 581 - Spider Island, recensione completa

Cover Spider-Man n. 581
Finalmente ho potuto leggere questo fumetto che conteneva la conclusione e l'epilogo di Spider-Island, ho aspettato a leggerlo per finire Spider-Man Universe 5 perché altrimenti avrei corso il rischio di farmi alcuni spoiler.
Adesso posso finalmente giudicare pienamente questa storia che, soprattutto grazie alle parti finali ed alle altre storie di Venom, Cloak & Dagger, la Donna Ragno, Eroi in Vendita, Vendicatori, Hobgoblin e compagnia bella, si è rivelata bella.
Lo Sciacallo, un vecchio nemico di Pete, ho creato cimici che trasmettono un virus capace di donare poteri di ragno e in poco tempo molti cittadini Newyorchesi acquistano i poteri. Inizialmente lo Sciacallo riunisce tutti i criminali potenziati per un super attacco, questo piano viene sventato subito dagli eroi e da tutti gli altri cittadini con poteri.
Successivamente si scopre che questo non centra niente col vero piano dello Sciacallo che in realtà non è il capo, lavora, infatti, per la Regina Ragno e quando tutti coloro che sono stati infettati si trasformarono in enormi ragni pelosi, la Regina si dimostra l'unica in grado di controllarli, diventando la regina di NY o del mondo intero se nessuno fermerà il virus.
In questo ultimo numero troviamo lo scontro finale con la Regina Ragno, che in realtà comincia su Spider-Man Universe 5, che riesce a tener testa a tutti gli eroi  grazie a tutti i suoi "sudditi-ragno".
Per quanto riguarda i disegni non posso dire di essere deluso, ma Humberto Ramos avrebbe sicuramente potuto fare di più, il prologo e l'epilogo, invece, sono un gioia per gli occhi grazie a Caselli.
Su quest'albo troviamo anche una storia della Donna Ragno: vi ricordate della Cosa e di questa eroina combattere vicino alla Horizon con la ragazza della Cosa, in questa storia vediamo la Donna Ragno salvare Alicia dalla Falena, un'altra serva della Regina.
Consiglio di leggere questo crossover a tutti e vi avverto che questo è un ottimo punto per cominciare a leggere la testata.

lunedì 4 giugno 2012

Spider-Man Universe 5 - Venom, Cloak, Dagger e gli eroi in vendita su Spider-Island

Cover Spider-Man Universe n. 5
Eccomi qui a parlare del quinto numero di questa testata dedicata ai personaggi più importanti dell'Uomo Ragno, su queste pagine infatti debutta la testata di Venom e molto altre storie dedicate al crossover ragnesco del momento: Spider-Island.
Prima di iniziare la recensione di questo numero vorrei consigliarvi di leggerlo prima di Spider-Man 581, nonostante sia uscito più tardi.
Ora passiamo alla descrizione di questo albo che in generale non è niente di che, a differenza dei numeri precedenti che erano molto belli, la parte migliore comunque rimane quella di Venom fondamentale per chiunque leggesse Spider-Island: nei numeri precedenti, infatti, vedremo Flash combattere il Re Ragno scoprendo che in realtà è Capitan America e portare l'Anti-Venom da Mr. Fantastic per trovare una cura al virus.
In questo numero Venom dovrà sconfiggere colei che ha mandato avanti l'infestazione, la Regina Ragno, che si rivelerà talmente forte da riuscire a tener testa contemporaneamente Venom e Cap (e questa non è una cosa da poco!).
L'unica pecca di questa testata (e non mi stancherò mai di ripeterlo) sono i disegni, fortunatamente, anche se solo per poco debutterà il meraviglioso Stefano Caselli!
Cloak & Dagger, invece, sono alle prese con Mr. Negativo che ha scoperto che la sua morte avverrà per mano di Dagger, quindi rapisce i due eroi ma non li uccide perché sa che in qualunque modo non potrà modificare il fato, modifica i loro poteri però, in una maniera davvero inaspettata. Questo sarebbe davvero ottimo inizio per far cominciare una testata dei due eroi su questo albo, purtroppo non avverrà. Anche qui la pecca più grossa è provocata dai disegni.
In appendice c'è una storia sugli eroi in vendita con i riflettori puntati su Paladin e Controllo, una storiella con protagonista una piccola famiglia di New York infettata dal virus di Spider-Island e l'ultima parte di una storia mediocre su Jackpot.
Questo numero ha mostrato un piccolo calo in base ai precedenti numeri, consiglio però questi ultimi tre numeri dedicati a Spider-Island anche a chi legge solo la testata del Ragno perché completano il tutto e vi rimando al prossimo numero in cui debutterà la testata americana di "Spider-Man il Vendicatore"!

Ultimate Comics: New Spider-Man 14/15: Il nuovo Uomo Ragno!

Cover Ultimate Comics:
New Spider-Man n. 14
Quello che vedete sulla copertina di questi due numeri non è il solito Peter Parker, dovete sapere che l'amichevole Uomo Ragno di quartiere nell'universo Ultimate è morto, ucciso da Goblin in una incredibile storia di Bendis con i Sinistri Sei.
Questo nuovo Spider-Man si chiama Miles Morales ed è poco più che un bambino di carnagione nera. Questa scelta non è brutta, anzi, adesso più che mai i neri stanno avendo molto successo in tutto il mondo (basta pensare al presidente degli USA), ciò che non mi va giù è che questo Spider-Man sia proprio un bambino, Peter poteva andare bene come quindicenne ma Miles me lo vedo troppo piccolo.
Tralasciando questa piccola pecca la lettura di questo fumetto non è niente male, soprattutto grazie ad i disegni di una bravissima Sara Pichelli.
La storia comincia qualche settimana prima della morte dell'Uomo Ragno, quando un ladro rubando alla Osborn si porterà a casa anche un simpatico ragnetto geneticamente modificato.
Cover Ultimate Comics:
New Spider-Man n. 15
Si da il caso però che questo ladro sia proprio lo zio di Miles, quest'ultimo, infatti, viene punto a casa dello zio. Il ragazzo riceve subito poteri: oltre al fatto di aderire ai muri e di avere la forza proporzionale di un ragno, però, Miles possiede anche altri poteri che rivelerà subito al suo migliore amico Ganke.
Nel secondo numero, invece, assistiamo alla morte ed al funerale di Peter con gli occhi di Miles e sarà in questo numero che, come Peter ha cominciato a fare l'eroe dopo la morte di suo zio Ben, Miles deciderà di diventare un eroe in seguito ad altre motivazioni.
Miles però abitata in uno studentato e per lui non è tanto facile come per Peter cambiarsi ed andare in giro per la città volteggiando (a parte per fatto che non ha manco le ragnatele).
In conclusione questa testata è carina ma niente di speciale, forse lo manderò avanti fino al crossover chiamato "Spider-Men" che unirà Miles con lo Spider-Man della Terra 616.

venerdì 1 giugno 2012

Recensione Film: Men in Black 3

Benvenuti su questa nuova rubrica dedicata ai film, la farò una volta al mese ma vi dico già che il mese prossimo non potrò farla perché non andrò al cinema quindi riprenderò a Luglio con "the amazing Spider-Man".
Ma ora passiamo al film di questo mese: Men in Black 3!
Un detenuto del carcere dei MIB sulla luna, chiamato "Boris l'animale" (Jemaine Clement), riesce a fuggire dalla prigione e decide di vendicarsi con l'agente K (Tommy Lee Jones) che 40 anni fa l'aveva sconfitto e l'aveva rinchiuso in prigione.
Torna indietro nel tempo per uccidere K prima che quest'ultimo possa sconfiggerlo, cambiando il presente, nessuno conosce più K, nessuno tranne l'agente J (Will Smith) che decide di andare nel passato prima ancora che Boris uccida K, per uccidere il Boris del passato cosicché il Boris del presente non esista... è un po' incasinato lo so!
L'agente J si ritroverà a collaborare con l'agente K dell'passato (Josh Brolin) per uccidere il Boris del passato e quello del presente... oh, dimenticavo c'è anche un enorme invasione nel presente... e ci viene raccontato un po' del passato di J ... e sentite andatevelo a vedere finché siete in tempo perché ne vale davvero la pena!
Per non parlare degli effetti speciali davvero straordinari; io l'ho visto in 2D, durante il corso del film non ho sentito la mancanza della terza della terza dimensione che al massimo occorreva solo durante i viaggi nel tempo o durante la parte finale.
E' un film coi fiocchi che merita di essere visto e si prende un bel 8 e mezzo!

giovedì 31 maggio 2012

Moon Knight 1 di 6 - Si preannuncia una miniserie mediocre

Cover Moon Knight n.1
"Moon Knight - Vendicatore" è il nome di una nuova miniserie di 6 numeri dedicata all'omonimo super-eroe: Moon Knight,  alias Marc Spector. Ho deciso di seguire questa miniserie perché non avevo letto niente su di lui e volevo conoscerlo, questo primo numero però non mi è piaciuto molto.
La storia si apre quando Spider-Man, Wolverine e Capitan America vanno a Los Angeles, il paese di Moon Knight perché hanno notato una crescita di criminalità organizzata sulla costa Est e l'epicentro è L.A.; Marc prende subito in mano la situazione scoprendo, però, l'esistenza di super umani all'interno dell'operazione.
Una delle cose che mi attraevano su Moon Knight era il fatto che era pazzo, questa sua pazzia, però, viene vista solamente alla fine, al contrario, nell'inizio viene detto che ha utilizzato la sua storia per fare un fiction che l'ha fatto diventare ricco!
Un altra pecca, per me, sono i disegni, questo però un commento personale, c'è gente a cui piacciono i disegni di Meleev, io preferisco disegnatori più realistici.
In conclusione non posso consigliarvi pienamente questo fumetto, spero che nella seconda parte migliori.